Medjugorje, 25 settembre 2023
''Cari figli,
vi invito alla preghiera forte.
Il modernismo vuole entrare nei vostri pensieri e rubarvi la gioia
della preghiera e dell’incontro con Gesù.
Perciò, cari figlioli miei, rinnovate la preghiera nelle vostre
famiglie affinché il mio Cuore materno sia gioioso come nei primi giorni,
quando vi ho scelti e la risposta era la preghiera giorno e notte ed il Cielo
non taceva, ma ha donato in abbondanza pace e benedizione a questo luogo di
grazia.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.''
Commento di Padre
Livio di Radio Maria al messaggio del 25 settembre
Questo messaggio è talmente denso che
avremo tempo tutto il mese per approfondirlo.
Comunque possiamo dire subito che, insieme
a quelli di Gennaio e Febbraio 2023, è un messaggio fondamentale.
Ritorna per la quarta volta la parola “modernismo”,
e se vogliamo, la quinta volta, perché nel mese di Gennaio 2023 la Madonna ha
detto: “l’uomo
moderno non vuole Dio e perciò l’umanità va verso la perdizione”.
Dunque è un messaggio importantissimo con
una struttura molto semplice.
La
prima parte
è dedicata al modernismo, di cui abbiamo parlato tanto commentando i messaggi
della Madonna e la seconda parte è
come rispondere all’attacco del modernismo per conservare la fede.
Poi un tema quasi nuovo nei messaggi di
questi ultimi anni, un ricordo di come
era il fervore nei primi tempi delle Apparizioni, quando si pregava giorno
e notte, e la Madonna ci invita a ritornare a quel fervore, così da rallegrare il suo Cuore materno.
Vediamo la prima parte del messaggio, frase
per frase:
“vi invito
alla preghiera forte”, notare l’aggettivo, ritorna l’invito alla
preghiera.
La Madonna sottolinea che la preghiera deve
“essere forte”, cioè
deve essere una preghiera fatta con fede e con il cuore.
“Il modernismo vuole
entrare nei vostri pensieri e rubarvi la gioia della preghiera e dell’incontro
con Gesù”. Quando la Madonna usa la parola modernismo, le
attribuisce il significato teologico ed ecclesiale, proprio come lo ha usato
Papa Pio X, nell’Enciclica Pascendi, un’Enciclica con la quale il grande Santo San Pio
X, cercò di bloccare il modernismo,
che era una componente della filosofia del 1900 ed era entrato nella Chiesa:
Era già allora un’alternativa al Cristianesimo, cioè un modo di concepire la vita e di guardare il mondo senza la dimensione
soprannaturale, facendo riferimento solo alla scienza e al pensiero umano, espellendo dalla visione della propria vita
Dio, l’aldilà, l’anima, la legge morale, i Comandamenti, i Sacramenti.
Come acutamente scrisse San Pio X: “lo
sbocco ultimo del modernismo è l’ateismo”.
Infatti siamo una società modernista e atea
dove l’uomo moderno non vuole Dio e per questo va verso la perdizione.
L’attacco del modernismo si è accentuato
nel nuovo secolo e infatti i tre messaggi della Madonna sul modernismo, sono
stati dati nel 2010, nel 2015 e nel 2017.
Li accenno soltanto, perché c’è un
particolare che in questo messaggio non compare, cioè la Madonna nei messaggi
precedenti ha sempre collegato il
modernismo a satana, cioè il modernismo è lo strumento con il quale satana
vuol distruggere la fede.
Nel messaggio del 25 Maggio del 2010, la
Madonna dice: “satana non dorme e attraverso il
modernismo vi devia e vi guida sulla sua via”, la via
dell’ateismo.
Nel messaggio del 25 marzo 2015, la Madonna
dice: “figlioli, pregate e lottate contro le
tentazioni e contro tutti i piani malvagi che satana vi offre tramite il modernismo.
Siate forti nella preghiera e con la croce tra le mani pregate perché il male non vi usi e non vinca in
voi. Io sono con voi e prego per voi”.
L’antidoto
è sempre quello, la forza della preghiera. Tutte le volte che
cerchiamo il modernismo la Madonna è allarmata, perché comporta la distruzione
della fede.
E nel messaggio di oggi la Madonna ci dice
che: “il modernismo vuole entrare nei vostri
pensieri”, ci toglie la visione cristiana della vita e dà una visione
della vita che è atea e materialistica: la gente ha cambiato religione quasi
impercettibilmente, è diventata atea, si vive senza Dio e purtroppo oggi si
muore senza Dio!
È per questo che la Madonna dice: “oggi molte anime vanno
all’inferno”.
Il modernismo entra nella mente come
visione della vita e cosa fa? “vuole rubarvi la gioia della
preghiera e l’incontro con Gesù”.
L’espressione della Madonna è molto
concreta, cioè noi cristiani viviamo in comunione con Gesù e con Maria, c’è la
gioia dell’incontro con loro, c’è la gioia dell’incontro mediante la preghiera,
c’è l’esperienza del loro amore.
Il modernismo distrugge tutto questo, non
lascia nessuna traccia di soprannaturale, come dice nel messaggio del 25
gennaio 2017: “satana è forte e vuole farvi rivoltare tutti contro Dio e
portarvi su tutto ciò che è umano e distruggere nei cuori tutti i sentimenti
verso Dio e le cose di Dio”, e qui dice: “vuole
rubarvi la gioia della preghiera e dell’incontro con Gesù”.
Nella seconda
parte del messaggio è l’antidoto al modernismo, che abbiamo già visto
sempre citato dalla Madonna, il rinnovamento della preghiera: “rinnovate la preghiera nelle vostre famiglie”.
La Madonna ha sottolineato l’importanza
della preghiera personale e l’importanza della Santa Messa, ma nel medesimo
tempo uno dei temi fondamentali della Madonna è la preghiera nelle famiglie, per questo dice che la preghiera in famiglia protegge
la famiglia dagli attacchi di satana.
Qui c’è un bellissimo richiamo ai primi tempi, quando la Madonna ha
scelto prima i sei veggenti e poi, nel 1984, la Madonna ha detto nei Suoi
messaggi che sceglieva la Parrocchia per guidarla, “vi ho
scelti e la risposta era la preghiera giorno e notte” e ci fu
una grande risposta, anche se nei messaggi di quei tempi la Madonna dovette
usare la mano ferma, perché la gente non era abituata a pregare così tanto,
però alla fine rispose pregando
addirittura giorno e notte.
E la Madonna adesso ci dice che il
modernismo sta completando il piano di satana di sostituire il Cristianesimo
con la religione modernista, atea e materialista, “proprio ora dovete ritornare alla preghiera
delle origini”.
Medjugorje è una certezza, la presenza di
Maria è l’unica salvezza, ma bisogna ritornare
alla freschezza, al fervore delle origini.
L’invito
è per tutti quelli
che la Madonna ha scelto, non c’è soltanto la parrocchia di Medjugorje
fisicamente intesa, ma tutta la parrocchia
ideale di Medjugorje che sono tutti quelli che hanno risposto alla chiamata,
tutti siamo invitati a tornare fervorosi con la preghiera e con il digiuno che ormai è quasi abbandonato, come
ai primi tempi.
Ricordate
quando il 25
luglio 2019 la
Madonna ha detto:
“arriveranno
le prove e voi non sarete forti e regnerà il peccato, ma se siete miei vincerete”,
e poi ha detto che per essere suoi bisogna pregare
giorno e notte.
La preghiera giorno e notte è
l’impostazione della giornata con Gesù e Maria, nella loro compagnia, con la
loro intima unione, pregando con la preghiera della Chiesa, soprattutto il
Rosario, con le giaculatorie, col pensiero, col lavoro, ma sempre in comunione
con Gesù e Maria.
I tempi che viviamo esigono questa forza,
questo fervore, questa determinazione, se no veniamo travolti, se non preghiamo
diventiamo atei senza accorgercene.
Allora “il Cielo
non taceva”, forse adesso tace perché non abbiamo più la preghiera
giorno e notte, bisogna pensare che “se non ricevete le grazie oggi è perché non pregate,
non siete più
fervorosi come una volta”,
“il Cielo ha donato
in abbondanza pace e benedizione” in questi 42 anni a tutti
quelli che si sono recati a Medjugorje e a quelli che vi abitano.
“Grazie per aver
risposto alla mia chiamata”.
Dunque i protagonisti di questo messaggio
sono 2:
il
modernismo e
la Madonna ha legato il modernismo a satana, cioè la visione atea e
materialistica della vita fondata su una pseudoscienza che cerca di plasmare a
sua immagine e somiglianza; infatti ai ragazzi a scuola si insegna che siamo
degli animale un po’ più sviluppati,
la
preghiera,
preghiamo giorno e notte, preghiamo i 4
Rosari come la Madonna ci ha detto, andiamo alla Messa quotidiana, quando è
possibile, viviamo la giornata in comunione con Gesù e con Maria giorno e
notte, decisi nelle buone opere e ferventi nella preghiera.
Anche Gesù pregava giorno e notte, questa è
la via che dobbiamo seguire oggi.
Vediamo se il prossimo mese la Madonna
sorriderà, nei primi tempi delle Apparizioni il suo Cuore era gioioso, facciamo sì che il prossimo mese il suo
Cuore sia gioioso come allora, il Cuore di Maria, Regina della Pace.
Ti
invitiamo all’incontro-testimonianza con Padre
missionario della
S.M.A. per 2 anni prigioniero dell’I.S.I.S. nel
deserto del Sahel
N.B. Il testo
di cui sopra può essere divulgato a condizione che si citi (con link, nel caso
di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it